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mercoledì 30 luglio 2014

I GRASSI CHE FANNO BENE

Questo lo dedico al mio papà , che quando si mette in testa una cosa non lo ferma più nessuno, e ciò vuol dire che in ambito dieta tende ad estremizzare, come chi fa le diete "fai da te".

L'errore più grosso che viene fatto abitualmente è privarci quasi completamente dei GRASSI o LIPIDI.
La base degli studi degli alimenti sottoscrive che una dieta sana può essere schematizzata così , basandosi sul totale delle kcal al giorno assunte:
50% CARBOIDRATI
20% PROTEINE
30% LIPIDI
FIBRE

Quindi l'apporto di GRASSI è IMPORTANTE, essi non forniscono solo energia, assolvono a funzioni metaboliche vitali e sono pure trasportatori di vitamine . Anche il tanto demonizzato colesterolo va assunto con regolarità per garantire una buona produzione di ormoni.

Quello che è importante è la formula dei lipidi, perchè sbagliare può effettivamente portare ad un aumento di peso e a tutti i danni dovuti alla loro ossidazione come ipertensione , aterosclerosi , aggregazione piastrinica anomala.




Per sintetizzare , ricordarsi di assumere sempre OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA e PESCE GRASSO almeno tre volte a settimana.

Infatti i più importanti acidi grassi sono gli  OMEGA 6 e gli OMEGA 3, i primi presenti negli oli di semi , i secondi nel pesce grasso. Questi ci portano a tenere il sangue più fluido, a proteggere tutto il sistema cardiocircolatorio e riducono anche le infiammazioni.

Quindi, VIVA I GRASSI, MA QUELLI GIUSTI E NELLE GIUSTE QUANTITA'!!


domenica 27 luglio 2014

Aceto no, limone sì

Reduci da weekend di riposo e spensieratezza di solito accompagnati anche da qualche mangiatina più del dovuto, ho pensato di  iniziare con qualche consiglio che può cambiare in meglio le nostre abitudini alimentari. 
Il modo più semplice è parlare del "cosa no e cosa sì" , e provare a vedere come cambiando qualche virgola nell'alimentazione, si possa fare molto per migliorare o prevenire certi disturbi. 
Per esempio, l'ACETO, presenza indiscussa su molte tavole, in realtà anche se usato in piccole quantità tende a infiammare stomaco e intestino. Sembra inoltre che disturbi l'assorbimento di  CALCIO, FOSFORO  e VITAMINA C , quindi da vietare a chi soffre di osteoporosi . 
Fa parte degli alimenti  fortemente acidificanti che, assieme ad altri cibi contribuiscono a creare una concatenazione di malesseri per il tentativo del nostro corpo di tamponare la loro acidità, al contrario di quelli alcalinizzanti come le verdure e i legumi.
Per questo motivo i gastritici , gli ulcerosi ed i bambini non dovrebbero assolutamente utilizzarlo come condimento. Possiamo tranquillamente sostituirlo con l'aceto di mele, simile come sapore ma senza le controindicazioni dell'altro. 

Ancora meglio sarebbe condire con il SUCCO DI LIMONE, che , contrariamente a ciò che si può pensare di esso , non è acidificante, anzi, stimola la produzione endogena di BICARBONATO, step fondamentale della nostra digestione .
Il LIMONE ha tantissime proprietà: disintossicante, anituricemico, tonico, mineralizzante, digestivo, antianemico e molte altre.
Contiene CALCIO, FERRO, FOSFORO, MANGANESE,SILICIO, RAME,  VITAMINA C, B, A .
Unica raccomandazione è di non mangiare anche la buccia, pur avendo tantissime sostanze benefiche ormai è facile contenga difenile (sostanza tossica spruzzata sopra come antimicotico ) 



sabato 26 luglio 2014

Boulardi e dissenteria

In questi giorni di vacanze non vi è argomento più adatto , quanti di voi non partono con l'incubo della "diarrea del viaggiatore"? O molto più semplicemente a quanti è capitato di avere un evento o una serata importante e si ritrovano con i crampi alla pancia e i sudorini?
Nella borsa non dovrebbe mai mancare il nostro amico probiotico BOULARDI, un lievito che si dimostra efficace in queste situazioni perchè nella lotta all'aderenza agli strati epiteliali dell'intestino, la vince sui microrganismi patogeni!
Tra l'altro sopravvive a ph acidi quindi non viene neutralizzato nello stomaco, stimola la produzione di immunoglobuline A e produce vitamina B, non possiamo non prendercelo come alleato.
Considerando che i microrganismi patogeni sono sempre in agguato, basta un periodo di stress o qualche errore nell'alimentazione per non avere più la flora intestinale in equilibrio, il consiglio mio è di assumerlo a periodi per favorirne la colonizzazione. 

Molto importante è anche sapere che essendo un lievito non viene neutralizzato dagli antibiotici.

Concludo avvisando le mie amiche donnine "abbonate" all'infezione di Candida Albicans, che previene pure quella !! Ma su questo ultimo argomento mi diletterò in altra occasione.


mercoledì 23 luglio 2014

ORTICARIA e CIBI CON ISTAMINA

Nelle mie giornate lavorative di spunti  ne arrivano molti sulla scelta dell'argomento, ma visto che in questo blog c'è anche molto cuore preferisco partire dalla storia di un caro amico, sentito l'altra sera per un caso di orticaria e ho pensato che non sarebbe male ricordare a tutti quali sono i cibi da evitare , indipendentemente dalla causa scatenante. 
La sostanza incriminata è l' ISTAMINA, già abbastanza in circolo in questi casi, non serve aggiungerne altra attraverso il cibo!!

Il peggiore è il POMODORO, perchè contiene e libera istamina

Non son da meno i FORMAGGI FERMENTATI ,
 le bevande fermentate (ahimè!) tipo VINO e   BIRRA, 
i CIBI IN SCATOLA , gli INSACCATI,
 gli ALIMENTI LIEVITATI, i CROSTACEI , 
cibi che spesso si trovano sulla nostra tavola.

                                                                                                                                                   
  
Colpo finale: CIOCCOLATO,   CAFFE',  NOCI, MANDORLE, LENTICCHIE, FAVE, FRAGOLE, ANANAS e ALBUME






Tra l'altro è giusto ricordare che sono inoltre controindicati per chi ha spesso mal di testa , quindi meglio non unire più di due nello stesso pasto o limitarne le quantità .


MIGLIO BRUNO e ANTIAGE

Parto da  uno degli alimenti che più mi danno soddisfazione quando lo consiglio, perchè aggiunto nella propria alimentazione quotidiana dona molti benefici 


Ricco in minerali, vitamine del gruppo B e cosa più importante di ACIDO SILICICO , sostanza fondamentale che sostiene i tessuti assicurando elasticità , rafforza il tessuto connettivo, rende la pelle più liscia e capelli forti e lucenti, rafforza le unghie e aiuta a mantenere i denti sani assieme al fluoro contenuto in esso. 
Rafforza il tessuto polmonare rendendolo resistente ed elastico e aiuta in casi di infiammazioni e dolori articolari.

A differenza del miglio dorato il miglio bruno non subisce trattamento di decorticazione e quindi è più pregiato dal punto di vista alimentare, viene solo macinato in modo tale da mantenere tutti gli elementi importanti  

A chi lo consiglio di solito?         

Alle mamme che allattano, a chi deve guarire una frattura, a tutte le persone che presentano ricorrenti dolori e infiammazioni articolari, a chiunque voglia fare un'integrazione minerale semplicemente con un alimento che ci permette anche di prevenire la formazione di scorie                                                   


Io personalmente lo aggiungo alle zuppe la sera, perchè maschera di più il suo gusto , ma volendo lo si può unire al muesli a spremute di frutta e verdura o allo yogurt. 
Tutti i giorni, tre cucchiaini .... da provare!!!







martedì 22 luglio 2014

Dalle persone care si ricevono ottimi consigli, che io puntualmente non ascolto , ma poi ci medito su... ed ecco comparire una nuova pagina dove  poter condividere la mia passione, la mia ragione di vita: aiutare gli altri  a vivere meglio. 
Ispirata dalla serenità dell'oasi in cui vivo, dagli spunti che mi arrivano giornalmente dalle persone con cui vengo a contatto e dalla voglia costante di approfondire certe tematiche , questo blog sarà denso di consigli, curiosità e tanta positività