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domenica 24 agosto 2014

VINO Sì', VINO NO

 Reduce da un fine settimana molto bello dove ho fatto un bagno di serate in ottima compagnia con persone che scaldano letteralmente il cuore ( con le quali  ci si riempie volentieri la pancia ), ho pensato di aggiungere nella sezione "cosa sì e cosa no" , il vino e perchè no, fare qualche accenno alla birra.

Leggendo i vari libri sull'alimentazione nuovi o vecchi che siano , l'argomento vino è sempre molto dibattuto, il quale tutto sommato tra le varie cose che spesso piacciono si salva sempre.


Ebbene sì, promuovo il VINO, che ad opportune dosi è : DIGESTIVO, TONIFICANTE, EUFORIZZANTE, DIURETICO, ANTIANEMICO.
Per quanto riguarda il VINO BIANCO pare secondo recenti studi che abbia buone proprietà antivirali ed il VINO ROSSO risulta avere una azione preventiva sull'aterosclerosi e sulle sue complicanze cardiache.
Il merito lo dobbiamo soprattutto alla presenza dei FLAVONOIDI, che magari avete già sentito nominare in vari integratori, inquadrati però nel suo FITOCOMPLESSO, che fa la differenza.

Quindi, ricordo che tutto ciò è consigliato nelle giuste proporzioni : un soggetto adulto sano in buona forma fisica un mezzo bicchiere di vino a pasto può anche goderselo....e raccomando che sia buon vino, non manipolato e in contenitori opportuni!
Trattiamoci bene dunque e attenzione, perchè il vino , a dosi diverse balza direttamente nella categoria del "cosa no"  , tra gli alimenti tossici.
In questo caso, come anche i superalcolici i danni sono a volte anche subdoli ma a carico di FEGATO, STOMACO, INTESTINO, PANCREAS, VENE, CUORE, RENI, SISTEMA NERVOSO, ORMONI. 
Postilla per il mio caro marito, che mi ha posto questa domanda giorni fa, in questa categoria butto dentro anche le bevande come gli AMARI, che magari hanno meno alcool, ma dentro hanno molte sostanze tossiche assieme, tipo coloranti, essenze artificiali e zucchero.

E la BIRRA, la mia amata birra, purtroppo, a differenza del vino, si trova solo di produzione industriale, quindi con coloranti e conservanti vari nascosti dentro. Birra artigianale o fatta in casa!

Non vorrei passare per l'ubriacona di turno, ma mi sembrava carino fare chiarezza. Vi saluto, CIN CIN!


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